Evita la necrosi: cura tempestivamente le piaghe
Le piaghe sono ferite che riguardano, generalmente, lo strato superficiale della pelle, potendo estendersi, in casi gravi, fino a muscoli e ossa. Per evitare conseguenze così gravi, è bene non sottovalutare il problema e agire rapidamente, per evitare che la compressione dei vasi sanguigni determini la morte dei tessuti (la cosiddetta necrosi).
Pelle ispessita e abrasioni: cosa c’è da sapere
Cerchiamo di capire come si formano le piaghe. Esse sono la conseguenza, spesso, della posizione scorretta mantenuta costantemente, come accade per chi è costretto a letto a causa della rottura di un arto, una gravidanza, malattie, obesità grave o assunzione di particolari categorie di farmaci. Mantenere questa posizione senza mai spostarsi determina l’eccessiva compressione dei vasi sanguigni sicché i tessuti vanno in necrosi e si formano le piaghe. I sintomi tipici sono: abrasioni, eritemi, perdita del colore naturale della cute e formazione di vesciche. Nei casi più gravi, quando la necrosi raggiunge muscoli e ossa, c’è il rischio che il paziente possa perdere la vita, richiedendo l’intervento tempestivo dei sanitari.
Prevenire le piaghe è possibile
Ecco alcuni consigli per prevenire la formazione delle piaghe: avere una corretta igiene personale, cambiare spesso la posizione nel letto, mantenersi correttamente idratati e sottoporsi a sedute di fisioterapia. Se, invece, le piaghe si sono già formate, in farmacia è possibile acquistare farmaci antisettici e disinfettanti. È importante consultare il proprio medico, per curare adeguatamente le ferite ed evitare la necrosi dei tessuti.